Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -
Dal 1764 la voce dell'illuminismo a Milano.

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13 agosto 2015

Tianjin la tragedia

I Cittadini di Tianjin sono stati duramente colpiti, l’eco della esplosione che ha causato sin ad ora 44 morti e centinaia di feriti è stata a dir poco impressionante. Tutto il mondo ha visto, quasi in diretta, la tragedia dando un senso di partecipazione nuovo, condiviso,  di dolore e alla vicinanza con la gente di Tianjin. 
Secondo il sito ufficiale della società, Tianjin Port Dongjiang Rui Hai International Logistics Co. Ltd. che attualmente impiega 70 persone,  fondata nel 2011,  le procedure necessarie per evitare disastri sono state effettuate nel 2013 da parte di un società Svizzera specializzata  per  centri di stoccaggio e distribuzione di contenitori di merci pericolose.
Nel porto di Tianjin il volume di merci movimentato  dalla Dongjiang Rui Hai era pari a un milione di tonnellate all'anno, con un fatturato di oltre 30 milioni di yuan. Il Presidente e le autorità hanno assicurato  un'indagine approfondita dell’ incidente e che garantiscono  sarà   aperta,  accessibile e  trasparente e avrà una divulgazione di informazioni accessibile al pubblico.
Resta che ci possiamo domandare quanto vengano a costare in sacrifici umani la strada intrapresa che indirizza  tutti e quali siano i benefici a ricaduta sulla stessa umanità. L’individuo, gli esseri umani dovrebbero essere prima di ogni cosa, ma purtroppo le morti per il  lavoro dirette e indirette sono  oscurate e fatte dimenticare  alla sensibilità del pubblico come fossero effetti collaterali. 
Eppure questa strada ha il suo indirizzo e si chiama ricchezza smisurata e lusso.
La tragedia Cinese,  come la tragedia dei profughi che sbarcano sulle nostre coste ha origini lontane nella guerra fredda quando la Destra internazionale usava il finto benessere  e la ricchezza diffusa quale elemento di manipolazione mediatica attraverso la comunicazione.
Quale poveretto non si farebbe coinvolgere dalla logica speranza  di star bene anche Lui ? Specie quando la ricchezza gli viene proposta e indicata a portata di mano e accessibile a tutti !
Impossibile non indicare quale sia stata ed è la guida in questa direzione per l’occidente. Basta guardare la storica comunicazione del Vaticano nel lusso sin nei  paramenti, nella ricchezza dei suoi prelati, dalla lussuria della famiglie collegate a questo sistema che da sempre hanno saputo arricchirsi sullo sfruttamento della povertà illudendo l’umanità di un futuro migliore oltre la vita, ma nel contempo per Loro i collegati al Vaticano avere intanto una vita terrena ricca lussuosa e bella e confortevole! 
Lo stesso vaticano è entrato in crisi e cerca di recuperare con storici poveretti scacciati quali San Francesco  ricordandosi del passato ma di qual passato che gli conviene, non di quello legato al male fatto pur di prosperare in ricchezza e potere.
Anche le ultime ingerenze del Vaticano nelle cose Europee è mancante di  quella coerenza storica che ha visto la Sua  condivisione con la schiavitù, lo sfruttamento, con l’imposizione nel nome di un falso buonismo. 
Il Vaticano rappresenta una vergogna ed è stato uno dei più grandi sostenitori della raccomandazione della corruzione del tradimento ed questo è stato appurato.
Purtroppo ci ritroviamo con Politici opportunisti legati alla ricchezza sfrenata e al lusso discriminatorio.
Un altro elemento sulla scena attuale è la svalutazione dello Yuan Cinese  di circa il 6% dimenticando che  l’ Euro  il 23 agosto 2011 era di euro 1,4462 per un dollaro ora è stato appena "svalutato" e oggi siamo quasi 1 a 1 pertanto con una svalutazione effettiva è di circa il 25%/30%, ma siamo solo all''inizio poiché da oggi la moneta cinese sarà affidata al mercato libero, in base alle variazioni dei tassi, questo  indica un sistema basato sul mercato con di più il ruolo decisivo che è il rapporto tra domanda e offerta  che svolge il determinare del tasso di cambio, pertanto vedremo:
Guerra delle valute? La strada della manipolazione mediatica sta portando il mondo alla rovina, la figura stessa del giornalismo unidirezionale  deve essere rivista ormai sta producendo danni irreparabile a tutta l’umanità cercando d’impedire la conoscenza e lo sviluppo.
Quando un giornalista  comunica una notizia deve essere certo di comunicarla con tutte le variabili relative alla questione esposta, variabili nazionali e internazionali. Quando intervista una parte deve intervistare anche la controparte comparandole,  altrimenti non è notizia ma solo propaganda!