L'auto a emissioni zero e' sempre stata un desiderio del magnate indiano
01 gennaio, 12:54
NEW DELHI- L'industriale indiano Ratan Tata ha deciso di finanziare un prototipo di un'autovettura che va ad acqua, sfruttando un rivoluzionario catalizzatore in grado di separare ossigeno e idrogeno sviluppato dal Massachusetts Institute of Technology (Mit). Lo riferisce il quotidiano The Times of India, citando le dichiarazioni di uno scienziato indiano. In particolare, il presidente del colosso automobilistico partner di Fiat ha investito 15 milioni di dollari in una ''start up'' del professore Daniel Nocera, ricercatore del Mit, per realizzare un sistema che possa immagazzinare l'idrogeno in forma compressa e che si possa collocare in una vettura in modo sicuro. L'auto a emissioni zero e' sempre stato un desiderio di Tata, che in passato ha finanziato anche la ricerca per una vettura ad aria compressa.
''Il suo sogno e' quello di far funzionare le sue macchine con l'acqua, da qui l'interesse a finanziare progetti che possano garantirgli il controllo di tecnologie innovative'' ha detto C.N.R. Rao al quotidiano in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Internazionale della Chimica, proclamato dall'Onu per il 2011. L'indiana Tata, che produce la Nano, l'auto piu' economica del mondo, aveva acquistato nel 2008 la tecnologia per un motore ad aria compressa inventata dall'ingegnere francese Guy Negre. La produzione della ''air car'', battezzata MiniCat, ha tuttavia incontrato difficolta' tecniche, oltre che costi eccessivi, che hanno fatto fallire il progetto.