Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -
Dal 1764 la voce dell'illuminismo a Milano.

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26 aprile 2018

Rilevante la Visita di Macron in America.

Attualità:

Rilevante la Visita di Macron in America.  

Sottolineando l'amicizia filosofica riguardo la libertà e, concludendo alla fine che non esiste un mondo di fascia B ma solo un mondo di fascia A.

Belle parole che sanno di favola Dysnelyana.

Non raccontiamoci balle, se il segno dell'illuminismo ha lasciato ancora qualche piccola traccia, è negare l'evidenza della situazione sociale.

Analisi:
In questo periodo di trasformazione, la distanza tra i mass-media dominati e il bisogno sociale si allontana sempre più trascinando con se una parte della gente ormai destinata al sonno. L'apertura verso la globalizzazione, sta subendo contrasti economico politici i cui risvolti sono incerti e privi di una traccia evidente.
Il futuro fa presumere nuove realtà sociali riguardo il lavoro, sempre più la tecnologia sta prendendo il posto all'uso dell'uomo quale elemento di produzione,  il rischio è che un Olimpo di persone domini su una ampia massa, la quale necessita di motivazioni evolutive di competitività, fattore  indotto sin ad ora ma privo di alternative motivazionali, tanto da dover domandarci se le stesse Olimpiadi non ne siano un punto di discussione da affrontare nella struttura sociale riguardante la competitività. Lo sport diventa non solo un punto di discussione strutturale ma di analisi comportamentale e filosofica.

Le questioni di più rilevante interesse sociale sono dimenticate perché non sono fonte di guadagno base sociale riflessa,  è l'assurdo, non poi tanto un assurdo immaginario delle questioni,  che dovrebbero essere poste al centro dell'attenzione perché comuni a tutti. L' aria è il fattore unico comune non suddito (quasi) a regole economiche se non d'influenza locale di interessi economici prevalenti.
Per quanto riguarda tutto il resto della nostra vita dobbiamo fare i conti con prevalenze d'interesse.
L'acqua è assolutamente rilevante, ci troviamo davanti alla globalizzazione,  interessi economici di multinazionali così potenti che spaventano qualsiasi interesse collettivo, sono dominate da lobby come la Nestle,  che pur avendo una apparenza indipendente ne gestisce una parte rilevante d'influenza nel mondo intero.  
Sorgono così piccole limitate rivendicazioni i di richiesta, come sta avvenendo in Francia con l'acqua Vittel,  un economia locale  che richiede di avere una fetta di questa torta, accusando Nestle di prosciugare la falda acquifera, o altre piccole realtà che cercano il loro spazio di sopravvivenza. 
Gruppi economici non primari strutturano  strategie di riflesso affiancandosi, ad insaputa stessa della marca dominanti,  creando un fascia below the linee di potere riflesso a favore del loro interesse economico. Una questione preoccupante ma ignorata poiché attualmente cognitivamente improponibile posta in quella situazione d'ombra indiscussa.
Usare un potere economico sul riflesso indotto di una marca accettata come socialmente utile per supportare la propria strategia economica, è marketing di accompagnamento non co marketing ma è anche "Cavallo di Troia" di penetrazione, questa è la fascia di popolazione sottoposta che Macron non vuole prenderne atto.

Una delle situazione  prevalente che bisogna affrontare  è la questione medicina e salute.
Stiamo ancora aspettando notizie sui progressi nella costruzione dei uno degli elementi architettonici più influenti per il futuro, l' Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) i cui riflessi peseranno sulle future generazioni, preoccupanti indotte strategie.

Questo elemento dimenticato dai mass media dovrebbe assumere responsabilmente un sistema d'informazione e non nascosto, fatto dimenticare, l'informazione e la formazione culturale a quella fascia B non deve essere negata.
Il settore farmaceutico è rilevantissimo, nel mondo vi sono approcci farmaceutici diversi per i quali necessita un confronto, una ricerca approfondita.
Si aprono nuove strade promuovendo una discussione poliedrica su come gli antichi principi e le pratiche dimenticate o sconosciute  si evolvono quando le circostanze e lo spazio richiedono il loro cambiamento, il trattamento della malattia e come manteniamo la nostra salute incontrano anche antichi concetti filosofici che sono la spina dorsale in alcune culture.
Medicine che per un periodo di tempo sembravano relegate al passato perché in particolare in contrasto con i progressi high-tech realizzati in biomedicina nel corso del 20 ° secolo, devono essere considerate sotto una nuova luce rilevante, oggi nella nostra comprensione del corpo umano è in continua evoluzione nella sensibilità medica e della natura della salute e della guarigione.
La storia stessa della medicina deve essere rivisitata per creare uno spazio cognitivo coinvolgente, per esplorare come la medicina, la filosofia e la storia sono collegate, si devono affrontate settori dimenticati come la conoscenza dell'erbeologia e della pulsologia guru presenti in un periodo in cui la medicina occidentale era ancora agli inizi, riconsiderare la variabilità dell'ecosistema globale come non interesse di parte ma come bene comune. Medicine tradizionali locali, indiane, asiatiche, africane, devono essere comparate e terapie considerate alternative riperse in considerazione.
Questo può apparire elemento di nicchia da destinare al Marketing farmaceutico,  questa ne è la condizione.
Cero se non discutiamo di aria e acqua,  come parlare della nostra salute e affrontare le questioni filosofiche compiacenti?
Necessita analizzare  quale sia l'influenza diretta e indiretta dei comportamenti dei singoli operatori economici  riguardo il sistema economico a livello aggregato in modo ampio e globale.

Insomma caro Macron la fascia di popolazione A e B esiste e sarebbe ora di non raccontare più favole.
-mm-@live.it