Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -
Dal 1764 la voce dell'illuminismo a Milano.

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9 aprile 2022

Ballando con le stelle.

 Ballando con le stelle.

 E’ difficile, molto difficile per qualsiasi pensiero embrionale comunicare e scegliere la trasparenza analisi, specialmente in questi momenti dove il calcolo logico dell’imprevedibile- prevedibile attraversa costantemente il tempo. La difficoltà è che si rischia di essere un elefante che entra in una cristalleria.

Ben resta la questione riguardante il contributo evoluzionistico che si vuole trasmettere e soprattutto se esso debba essere diffuso; specie in momenti di variabilità nel rischio involontario dell’aiutare situazioni di cannibalismo sociale o come meglio definiti di vampirismo sociale. Un pericolo presente ed evidente nella indicazione della stratificazione sociale consolidata nel tempo, nel blocco di una fascia che nel parallelismo geopolitico potremmo evidenziare come esposizione evidente nei paria, se pur con caratteristiche differenti come schiavitù maturale o indotta, mancando nella conoscenza generale concetti di base come tribalismo, logica ed altri elementi formativi attualmente generalmente deficienti.

Nel comunque vada, la fotografia nell’attuale se pur leggermente sfuocata e superficiale una visione.

Nella ampia diffusione, a quanto pare, la comicità ha una grande presentazione, pensiamo in Italia Grillo e Crozza, e certamente la star del memento il leader ucraino nel cogliere la scena. Ben vengano nella logica d’insegnare divertendo…, un grande contributo considerando il dietro le quinte.

Per quello che stiamo attualizzando nella nostra posizione sotto il coro, sono già evidenti alcuni cambianti. Intanto la nostra  Europa divisa tra Eurasia e Euro…occidente. Siamo in un progress da più parti e fermare l’attimo è discutibile.

Guerra: vi sono cose non dette, bisogna riconoscere che alcuni leader hanno avuto il coraggio provocatorio di parlarne: Macron ah affto emergere una, tra le meno esposte e riguarda la profondità del danno e la sua reale entità e livello economico morale etico nell’uso di alcune armi in quella enorme discarica seguente alla guerra. Sollevare la questione silenziata dell’uso di materiale bellico prodotto dai rifiuti nucleari, scorie atomiche, (ciò che resta dopo la produzione di energia). Una questione che è già venuta alla luce durante il conflitto nella ex Jugoslavia, e che ha visto coinvolti anche personale italiano. Negli orrori strazianti della guerra questo potrebbe ben superare l’emozionalità dell’impatto immediato di morte e violenza, ma come dire “occhio non vede cuore non duole”. 

Nel poi se vedremo una guerra già si parla di aerei a salto quantico, il che va ben oltre la nostra immaginazione di come sarà il futuro.

Energia: una questione nella quale si evidenzia la logica del “fatta una legge fatto l’inganno”. Qui è nella responsabilità morale dei media se far comprendere o tacere.  L’esempio che estrapoliamo riguarda il petrolio nella nuova definizione di petrolio e prodotti petroliferi di origine russa al fine di ridurre i costi reputazionali associati alla loro acquisizione. Le aziende e i commercianti acquistano sempre più diesel russo e altri prodotti petroliferi mescolati con gli stessi prodotti di origine straniera. Ufficiosamente, si chiamano "miscela lettone", dove i prodotti petroliferi russi rappresentano il 49,9% della miscela, il che consente a un certo numero di società, di non considerare la Russia come paese di origine. Una scappatoia legale simile è già stata utilizzata nel commercio di petrolio greggio dall'Iran e dal Venezuela per aggirare le sanzioni.

Nell’attesa o prossima della fusione nucleare commerciale,  che da più di 50 anni la scienza sta cercando nel creare condizioni sulla Terra simili a quelle nel nucleo del Sole, (grazie alla gravità del sole si creano condizioni di calore e densità che rendono gli atomi più facili da collegare e diventano più pesanti. Nel processo, viene rilasciata un'enorme energia come quella del sole che emette nello spazio, l'energia riscalda anche il sole stesso e continua ad alimentare il processo di fusione che avviene nel nucleo solare a una temperatura di 15 milioni di gradi Celsius). Nel problema che se sia sia già giunti o ci arriveremo, la questione nella sua eco è ben più complicata e poiché le energie alternative non saranno sufficienti per soddisfare la crescente domanda - e i prezzi del gas, ad esempio, sono alle stelle. I vantaggi della fusione nucleare sono enormi, è energia pulita, sicura (al contrario della fissione nucleare che ha spinto stazioni come Chernobyl e Fukushima) e molto economica. Il combustibile necessario per effettuare la fusione nucleare (isotopi dell'idrogeno) può essere estratto a buon mercato dall'acqua di mare. In effetti, è la tecnologia che più avvicina l'umanità all'obiettivo dell'energia infinita (quasi) libera..., nella già vista proiezione organizzativa avvenuta per internet… e nel domandarci se questo schema organizzato non sia divenuto obsoleto. Salvo novità logiche imprevedibili nel prevedibile comune.

 Sei un architetto o un imprenditore?

Affrontare gli scenari di lavoro reali e le risposte fornite nel conoscere con conoscerci, non vuol dire niente,  se non sappiamo nemmeno comporre con esattezza, valori variabili; è un limite che tutti abbiamo.

 

Selezione dei talenti da vedere per queste feste di Pasqua, un po’di divertimento nel “potrebbe guardarsi…” un attimo di relax da questi momenti.

Moon Knight,
foto web

 è un supereroe della Marvel Comics, della Disney+, con i suoi super franchising e il lavoro sui contenuti mirati, è la ricetta del successo nel 2022, anche se molto spesso non abbiamo sentito parlare né di questo Moon Knight né del pantheon egiziano è tutto materiale nuovo, ma più è lontano dalla vita, più attraente e redditizio. E con l'implementazione tecnica e artistica di tali progetti, i maestri Disney fanno da tempo il meglio del mondo.

La trama di Moon Knight non è del tutto chiara. Il protagonista si chiama Stephen, è il perdente più comune, vende souvenir al Museo delle Antichità Egizie, e studia lingue antiche e archeologia a casa, è molto erudito. Soffre di sonnambulismo, ha visioni e voci, non è facile per lui vivere. Un giorno, Stephen scopre di non essere reale, solo una maschera, un avatar usato da un certo Marco, un avventuriero, guerriero e servitore di un antico dio egizio. Mark si è nascosto nel subconscio di Stephen per un po', e ora vuole riprendere il controllo del corpo, e non sembra essere un disturbo bipolare. Anche se forse lo è, perché nessun altro vede i mostri inseguire Steven di tanto in tanto, ecc. ecc. ecc.

La Monella

un altro attimo di relax di questi tempi con po' di erotismo, alla Tinto Brass con il film “ la monella” colonna sonora Pino Donaggio  , California Film;    che nel vederlo lo possiamo uptadare e alliearci nell’attuale, sempre vedibile  valutato dalla critica con la stessa freddezza di altri film di Tinto Brass, appartenenti al filone voyeuristico del regista, sempre pronto ad andare a mettere l'occhio nel buco della serratura.

 

Augurando Buona Pasqua, fate attenzione alle uova di Pasqua, evidente crisi della cioccolateria, ci asteniamo dal valutarne la situazione pubblicata globalmente, un duro colpo per il cioccolato in questi momenti, in cui viene trovata la salmonella nelle uova.


MM

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