“ […] E, perché io sono anch’io pur dipintore,
io vi vo’ far vedere a quel ch’è buono
il pennel grosso, il mezzano, il minore.
Que’ corti e grossi al proposito sono,
quando egli accade a guazzo lavorare;
fate pur dinotar quel ch’io ragiono.
Ma quando altrui si vuole assottigliare,
e’ bisogna un pennello accomodato,
che serva a quella cosa che s’ha a fare.
E questo vi sia sempre ricordato,
che ne’ lavori grandi e ne’ gentili
il pennel vuol aver dell’atticciato,
perroché quando son lunghi e sottili
si ripiegano in punta e piglian l’atto
dell’esser torti e son poltroni e vili.
I’ non vo’ lodar questi a nessun
patto, che ti bisogna lisciargli due ore,
se gli vuoi adoprar ad un tuo fatto.
Né per questo si scema dell’onore
al buon pennello, anzi s’accresce in grosso
e se non fosse che ‘l lume si muore
io ve ‘l farei vedere, dov’io non posso.”
(Agnolo Bronzino, da “Del pennello”)
Questa mattina il Washington Post pubblica un articolo inquietante sulla salute mentale, riguardante la possibile e già in alcuni casi attuata strutturazione di algoritmi al fine di identificare eventuali pazzi online sui social e forse anche oltre.
E’ un brusco risveglio, la pazzia come viene descritta su wiki è un fattore controverso, discusso da sempre e storicamente usato da alcuni poteri per emarginare per escludere dalla vita sociale coloro che non condividevano le linee sociali, filosofiche e strategiche della leadership dominante.
Se analizziamo Wiki possiamo anche comprendere la differente interpretazione di quanto viene definito pazzia nelle diverse parti di questo nostro mondo.
L’aspetto filosofico si confonde con le varie estrazioni d’influenza che, nella stessa ricerca porta ad una esasperazione cognitiva del concetto stesso di ciò che significa la pazzia.
Se analizziamo, coscienti della globalizzazione in corso, le varie tendenze possiamo preoccuparci perchè la pazzia di alcuni non è pazzia per altri e viceversa nei propri limiti.
Nell'interpretazione possiamo notare come per esempio in America, ma non solo, la sua applicazione nel contesto giuridico ed in altri paesi come le Russia fenomeni storici culturali come la licantropia viene inserita tra le malattie mentali
Anche l’uso di droghe e alcuni medicinali ne sono causa, il che fa riflettere vista l’alta percentuale attuale nell'uso di queste sostanze.
Non vogliamo approfondire oltre, in questo articolo cerchiamo solo di stimolare l’osservazione del fenomeno algoritmo, domandandoci...visto che questi algoritmi non sono di lettura pubblica e pertanto indiscutibili, visto che sia morale che etica sono argomento di riflessione sia per analisti che programmatori e che l’influenza economica è rilevante, la non trasparenza potrebbe anche iniziare a preoccuparci, nel senso che... chi controlla i controllori?
Una nota leggera per concludere con un caffè alla napoletana:
Cavallo Pazzo