Adesione a Schengen in ritardo per la Bulgaria e la Romania

AFP

Un posto di blocco al confine tra Bulgaria e Grecia: Bulgaria e della Romania alla zona Schengen senza passaporto è stata rinviata in attesa di ulteriori riforme in entrambi i paesi.

Non si affrontano i problemi di corruzione e di fare le riforme giudiziarie, la Bulgaria e la Romania devono aspettare fino a ottobre 2011 al più presto prima di poter aderire alla zona Schengen senza passaporto. Mentre la Bulgaria sembra hanno accettato la situazione, la Romania ha reagito con risentimento.

Per i rumeni e bulgari, la prospettiva di viaggiare senza passaporto in Europa è appena scivolato ulteriormente nel futuro. Sandor Pinter, il ministro degli Interni di Ungheria, che ha assunto la presidenza di turno dell'Unione europea la scorsa settimana, ha annunciato il Giovedi che la Romania e la Bulgaria non sarebbe in grado di aderire aperto le frontiere dell'area Schengen fino ad ottobre 2011 al più presto, invece di marzo, come era stato originariamente previsto.

Pinter ha detto che ormai era chiaro a entrambi i paesi le condizioni che avevano ancora a soddisfare. Ha detto che avrebbe cercato di mediare un accordo politico dell'UE in materia di allargamento di Schengen entro la fine di giugno. "Sono un ottimista - non ho mai nulla per quanto riguarda come una causa persa", ha detto. "Siamo consapevoli delle posizioni francesi e tedeschi, ma vi è un corso definito di azioni legali di azione che deve essere seguito". I ministri dell'Interno e della Giustizia dei paesi Schengen saranno i decisori chiave nel processo. Questa decisione è un risultato positivo per la Francia e la Germania, che ha raccomandato a dicembre che entrambi i paesi essere rifiutato l'ingresso nella zona Schengen, fino a che non ha mostrato miglioramenti misurabili in termini di riforma del sistema giudiziario e sono riusciti a contrastare la criminalità organizzata. Berlino e Parigi ha chiesto che i paesi in via di compiere progressi nella cooperazione e verifica Mechanism (CVM), un controllo anti-corruzione procedura che l'UE ha imposto nel 2007. Questo meccanismo speciale è stato istituito per regolare l'ingresso dei due paesi nell'Unione europea, aiutarli ad affrontare le loro carenze e contemporaneamente garantire il funzionamento delle politiche e delle istituzioni. Il punto di francese e tedesco di vista è stata condivisa da altri paesi dell'UE ed ha guadagnato il sostegno della maggioranza con i 25 paesi membri di Schengen stessi.
Risentita Romania
La Romania ha reagito con rabbia alle obiezioni della Francia e della Germania. Il presidente Traian Basescu ha dichiarato alla televisione pubblica il Giovedi che i leader francesi e tedeschi non gli aveva detto in occasione del vertice UE di dicembre circa la loro intenzione di bloccare la loro adesione a Schengen, una settimana dopo. "Il problema non è tanto che il nostro ingresso Schengen sarà ritardata di un paio di mesi ... ma l'abuso. O siamo partner uguali o no."

In un'intervista con l'agenzia di notizie della Romania NewsIn, il ministro degli Esteri rumeno Teodor Baconschi scusato per la sua precedente proposta che la Romania potrebbe mettere ostacoli sulla via della adesione della Croazia alla UE come misura di ritorsione. Rumeno deputati aveva anche detto che potrebbe ritardare la ratifica di un protocollo del Trattato di Lisbona che autorizza 18 nuovi deputati di aderire parlamento UE. Nonostante la sua amarezza, Basescu ha ammesso che la Romania ha problemi di corruzione numerosi. In un discorso ai giudici del governo e in alto il Mercoledì, ha detto che la Romania non avrebbe preso misure di ritorsione contro la Croazia o di altri deputati in arrivo e che egli "si assume la responsabilità politica" per il ritardo.
Nel frattempo in Bulgaria, le reazioni sono state molto più rilassato. A dicembre, il Primo Ministro bulgaro Boyko Borisov descritto critica la Francia e la Germania come "del tutto giustificati" e ha detto che stavano lavorando sui problemi.
jap - con i rapporti del legare

fonte: Spiegel