Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -
Dal 1764 la voce dell'illuminismo a Milano.

.

25 gennaio 2019

Che guaio!

https://youtu.be/x8F5dz8kv1w

Che guaio!

“Non può durare. Dura minga, dura no”. Bisogna avere una certa età e avere avuto la fortuna di ascoltare le battute di Ernesto Calindri e Franco Volpi  e ricordare  un po come sta avvenendo questa globalizzazione per comprendere che potenzialmente siamo tutti morti se dovesse scoppiare una guerra totale.

Chi avrà più buon senso delle cose?

La situazione Venezuela è catastrofica, ci sono nazioni a sostegno di una parte e dell'altra, poi situazioni ambigue.

Il Venezuela sta sperimentando due regimi coesistenti, se guardiamo come è stata "risolta" la situazione nello stato Vaticano questa facilmente sarà la traccia predominante.

Altrimenti  l'incidente potrebbe portare a sanguinosi conflitti che scateneranno un disastro umanitario e costringerà la comunità internazionale a intervenire, le dispute politiche dovrebbero essere risolte, in primo luogo, dalle diverse forze politiche del paese.

La grave inflazione scatenata dalla crisi economica ha portato al caos politico in Venezuela e le elezioni di maggio hanno intensificato la separazione della nazione.  L'inflazione sembra cosa da poco ma nel sistema economico globale è una variabile in uno schema fisso, il che deve far riflettere profondamente su questo muro .

impossibile negare che negli ultimi anni, Washington ha aumentato la sua interferenza negli affari del Venezuela e di Cuba e ha tentato di riguadagnare influenza in America Latina. Il rapido riconoscimento di Guaidó ha segnato il forte desiderio degli Stati Uniti di intervenire negli affari interni del Venezuela.  
Il Presidente Maduro ha ordinato che lo staff Americano ldi andarsene dal  Venezuela in 72 ore,  mentre gli USA hanno deciso di mantenere  una piccola presenza all'ambasciata, per far che il destino dei diplomatici statunitensi rimanga  al centro delle tensioni, mentre sta  preparato possibili mosse, comprese nuove sanzioni economiche e designando il paese uno stato terrorista.  
La stampa internazionale porta il paragone con Bengasi, ma in  questo caso gli Stati Uniti a Bengasi hanno raramente utilizzato e poco sorvegliato, l'ambasciata,  a Caracas è una fortezza virtuale su una collina. Nondimeno, gli americani devono affrontare rischi e potenziali difficoltà se rimangono. Gli Stati Uniti sperano che l'esercito venezuelano sia pronto a sollevarsi e rovesciare Maduro., pero pe il momento i massimi esponenti dell'esercito, tra cui il ministro della Difesa  e i massimi esponenti delle forze armate  venbezuelane , sono andati in televisione per dichiarare la loro lealtà a Maduro e denunciare quello che hanno definito il "colpo di stato" di Guaido.

Precedenti situazioni riportano al potenziale sviluppo delle situazioni "rivoluzioni e contro rivoluzioni"  facendo pensare che Guaido è solo una pedina momentanea in un contesto strategico in evoluzione. I
l Venezuela non dovrebbe essere un altro sanguinoso campo di battaglia della rivoluzione dei colori,  tutte le parti dovrebbero  mantenere la calma e prestare attenzione alle possibili provocazioni per intervenire militarmente in Venezuela.

La Russia:
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso il suo sostegno al potere legittimo del paese durante una conversazione telefonica con il presidente venezuelano Nicolas Maduro.
'Ponendo l'accento sulla violazione del diritto internazionale e Il presidente russo ha espresso il suo sostegno al legittimo potere del paese nel contesto della crisi politica interna esacerbata dalle esacerbazioni esterne", ha affermato. ha detto che le dispute sono superate attraverso il dialogo pacifico ", ha detto.
Per quello che ne sappiamo dal punto di vista del mantenimento del sistema del diritto internazionale, tale interferenza non deve essere incoraggiata. L'indipendenza e la sovranità sono la difesa più importante per la maggior parte dei paesi per salvaguardare i propri interessi. Se qualche forza esterna si conficca nei principali affari interni di un paese sulla base dei loro valori, ci sarà un'enorme scappatoia nell'ordine internazionale.

Per molto tempo, gli Stati Uniti sono stati desiderosi di sostituire la legge internazionale con i suoi interessi e valori geopolitici in modo da legalizzare la sua interferenza. Washington ha confuso il bene e il male chiamando alcune interazioni e interferenze normali.
La questione riguarda attualmente le posizioni di sostegno essenzialmente America e Russia con alleati alcuni già schierati altri in fase di assetto.
La comunità internazionale dovrebbe incoraggiare le forze del Venezuela a risolvere pacificamente la questione nel quadro del dialogo. La scelta dei lati non favorirà la soluzione, ma intensificherà la rivalità, peggiorerà la situazione e potrebbe spingere la nazione in turbolenze a lungo termine.  
Gli attuali d'interesse li espone "Strategic sentinel" su Twitter con una cartina esplicativa:





anche se non concordiamo nella analisi già nelle ultime ore le posizioni sono mutate,  vedendo l'Iran schierasi a favore di Maduro  e ponendo in essere, in facendo emerge nel contesto un antica guerra di antagonismo  strisciante con la Turchia. Alternativa alla guerra totale sono guerre locali qui sorgono le variabili storiche con pressioni marginali. 
Ponendo nell'area del mediterraneo uno dei fattori più fragili nel nostro immediato futuro, 


Guardando i media Asiatici s'intuisce che la questione Maduro non deve essere prioritaria Il continente Asiatico ha il suo contesto locale che già soffre.

La Cina:
 che nel contesto Asiatico ha un ruolo dominante, ma guarda alla globalizzazione e ha in corso una trattava estremamente importante e una delegazione cinese, compresi i vice ministri, arriverà a Washington lunedì per preparare negoziati di alto livello sul commercio, guidati dal vice premier Liu He, secondo quanto riferito dalla gente in merito. Le due parti non sembrano vicine all'accordo su una vasta gamma di controversie, dalla gestione della proprietà intellettuale. alle questioni G5 e IP6  allo squilibrio nei flussi di merci tra le due nazioni e vi è una forte tensione.

Nel nostro contesto mediterraneo:


La Turchia:
vorrebbe essere  più forte sostenendo che sarebbe a vantaggio dell'UE questo  secondo i Turchi che desiderano voler  mantenere legami "positivi" con l'UE e che ha presentato domanda di adesione all'UE nel 1987, i negoziati di adesione sono iniziati nel 2005. Tuttavia, i negoziati sono stati bloccati nel 2007 a causa della questione greco-cipriota sull'isola divisa di Cipro, nonché dell'opposizione di Germania e Francia. 
Questo e non solo poiché, ad avviso di molti la Turchia mantiene una aggressività espansionistica  mascherata, nel quale anche la sfera religiosa si pone in essere coll'antagonismo Islamico. 
Il tentativo di portare altri ad uno scontro nella logica del dividi e impera così di  far si che possa riemergere nel contesto globale, non come sottoposto partner, ma come leadership internazionale dominate il mediterraneo, pur mancando di quegli elementi tecnologici di base che vedono il contesto internazionale sotto stress e non certo rappresentando un modello sociale equivalente.
Storico è l'antagonismo con IRAN anch'essa in fase di attesa pur riportando indirettamente una tendenza 

LìEuropa:

Pur vendo una propensione strategica verso gli Stati Uniti anch'essa attende.
Insomma c'è chi furbescamente tende ancora ad un confronto fisico mentre altri preferiscono uno scontro economico teologico.

Fare i conti è difficile e non abbiamo abbastanza capacita di calcolo a disposizione, solo la nostra limitata capacita di analisi in sistema  paese  bloccato.

Resta il fatto che la guerra globale è già iniziata e la capacita di comunicazione diventa trasparente in tutti i settori della comunicazione e colpisce essenzialmente tutte le fonti In India con i suoi film si prepara con la sua capacita di produzione  Bollywood ". in un sistema mercato di costo contatto o costo indirizzo sociale di influencer ambigui (n.d.r ipertestuale pubblicità indiretta progress omaggio)  nel condurre le proprie greggi ormai lette da AI,  con milioni di contatti.  


Ma altri  Fattori rilevanti estremante rilevanti nel calcolo,  nascosti ,cominciano ad emergere oltre il giorno/notte,  nel contesto di guerra, locale/globale, come per il mercato delle droghe che vede da una parte la valenza economica che affiora legalmente negli Stati Uniti e in altri paesi e,  in antagonismo (attuale ma in via di evoluzione)  paesi come l'Albania  con un mercato illegale delle droghe potente, nel quale convergono tre forze, oggi parallele, ma potenzialmente contrastanti,: Quella  della della cannabis produzione locale, quella della Cocaina produzione sud americana, e quella della eroina sulla strada della Turchia/oriente, 
Un mercato  in ritardo che dovrà adattarsi o scegliere  su regole economiche  legali e non,
Un mercato che vedrà  la capacità ne la preparazione con la conseguente  conflittualità tra le varie droghe già evidente,  alla quale sta cercando di riparare  attraverso la  prostituzione pacificatrice come anello di congiunzione e di non belligeranza. Una rapporto trasversale  legato al piccolo spaccio come  punto di unione legame della microcriminalità.  
Una guerra che pone  le varie droghe in  una situazione di attesa che colpisce la micro struttura e nella quale vede l'eroina cercare lo scontro fisico  mentre  le altre due droghe con capacità imprenditoriali e potenzialità  di mercato superiori,  non vedono la necessita di mantenere l'alto rischio della eroina.  
Meglio esser ricchi e potersela godere o ricchi emarginati,  l'unico congiungimento del mercato economico della prostituzione/spaccio il che in se  potrebbe diventare pericoloso.

Ovvio che questo è una semplificazione tratta da opinioni o sburri del web ma, ci avviciniamo sempre più ad una fase di trasparenza.

Resta da vedere quale sarà il modello sociale che emergerà dopo questa guerra già in corso l'evoluzione insegna.

Spidermen Io T