Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -
Dal 1764 la voce dell'illuminismo a Milano.

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11 novembre 2019

esplosione mortale.


Uomo italiano indebitato accusato di innescare un'esplosione mortale



I funerali per i vigili del fuoco si sono svolti venerdì, hanno partecipato il premier italiano Giuseppe Conte e altri dignitari.
I pompieri andati alla fattoria nella sera di martedì, dopo l'esplosione iniziale sono stati poi colpiti da una seconda esplosione più forte. Tre primi soccorritori sono rimasti feriti.  E uno dei pompieri morti sepolto sotto le macerie , il suo corpo fu recuperato solo dopo ore di scavo. Onore per questi uomini.

 Il procuratore Enrico Cieri ha detto che Giovanni Vincenti ha detto agli investigatori che intendeva far saltare in aria la sua fattoria  con delle bombole di gas, ma presumibilmente ha commesso un errore con un timer collegato alle bombole e ha provocato due esplosioni.  Il procuratore ha affermato che Vincenti avrebbe potuto prevenire le morti raccontando ai vigili del fuoco che hanno affrontato il primo incendio, dove c'erano più bombole di gas in casa.  Cieri ha detto che gli investigatori hanno trovato un manuale per il timer nella camera da letto di Vincenti. Anche la moglie di Vincenti è sotto inchiesta. Sky TG24 ha riferito che l'edificio agricolo era stato rinnovato ed era in vendita da due anni.

Questa tragedia è successa poiché un uomo fortemente indebitato ha ucciso tre vigili del fuoco confessando di aver provocato esplosioni nella fattoria di sua proprietà per presentare una richiesta di risarcimento assicurativo.

Cosa possiamo auguraci affinché questo sacrificio dei Vigili del Fuoco non sia stato inutile?

La questione economica in tutto il paese è pesante, molto pesante per tutti i cittadini, inoltre la questione immobili e terreni  gravata dalla strategia del PIL ha prodotto variabili inesistenti, ma mancata trasparenza catastale è un altra spina nel fianco, una casta burocratica avida sta imperversando, cercando di mantenere la propria ricchezza a discapito di chi chi già soffre. La strategia economica nazionale richiusa su se stessa in una economia antropica piramidale, legata agli interessi di pochi sui molti ha sacrificato un economia globalmente aperta. Le speculazioni anche pubbliche hanno e stanno raschiando il fondo del barile nella continua lotta di sopravvivenza. Una pianificazione nazionale orizzontale ha sacrificato alcuni per agevolare incapaci.
La ricerca del lusso quale elemento di marketing generale ha creato aspettative comuni al di sopra delle reali impossibilita diventando un bastone senza carota.
Leggi inique indirizzante solo verso le classi meno abbienti , è tipica quella sui rifiuti e plastiche, la speculazione per la casa fatta dal cartello immobiliare pubblico in una mancanza di una visione contrattualistica costruttiva è solo penalizzante, questo per favorire personaggi tipo Formigoni e associati, un sistema di marketing chiuso su se stesso, forse anche vittima della passata strategia bipolare.
 Logica in un sistema dopato dalla politica che ha dato il colpo di grazia, insieme al posizionamento economico avvenuto nel passaggio dalla lira all'euro che, in trasparenza ha  visto arretrate impostazioni di marketing industriale obsoleto di molte industrie Italiane,  professionisti che pur di prevalere hanno ritardando cercato e cercano di bloccare anche l’evoluzione pur di per poter mantenere privilegi, la ricerca non fatta e la fuga dei cervelli all'estero per poter sopravvivere.
Che la disperazione sia ormai latente supportata a una apertura internazionale che penalizza solo il popolo, per mantenere ancora il potere è evidente. Insomma in una cattolicissima Italia la croce più facile pesa  sempre dei più fragili, fragilità da usare e strumentalizzare.
Purtroppo ancora un informazione di parte, non ampia e profonda indipendente, mette al silenzio. Le poche voci libere vengono osteggiate, perseguitate, soppresse, negando l’evidenza, un silenzio e strumentalizzate a scopo di potere che cerca di usare il fragile sino al loro ultimo respiro.
La democrazia in Italia manca da molto tempo, un popolo mal informato tenuto nella ignoranza vota e lo si ritiene responsabile delle scelte del potere.
Non è la prima volta che i debiti portano alla tragedia, giusta o no sia l'analisi fatta, quello che ci auguriamo è che questo tipo di causa effetto non succeda più.
Anonimus:

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