Fine di un’era…
Siamo in un momento di morte, in quel flusso in cui la natura avvolge.
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Son pochi i giorni in cui le pagine si sono tinte nel lutto per l’ex
Presidente Gorbačëv; ora l’emozione corre alla dipartita della Regina Elisabetta. Per contingenza di
vicinanza temporale e d’incisione sociale pare logico accostarli, nell’insieme
di questo piccolo ma intricato mondo hanno inciso traccia di quella energia
umana organizzata secondo strategia politica, trascinato le emozioni globali e
la memoria collettiva, successi e fallimenti.
La memoria collettiva li porterà con sé ancor vivi per circa
un anno, postdatando il momento della loro scomparsa in frazioni e ricordi, parassiti nel tempo. Per
le analisi storiche e interpretazioni ci fermiamo su quella linea che ci contraddistingue,
opportunistico di povera sopravvivenza popolare.
Secondo la rivista "Forbes", l'"impresa"
- come viene chiamata con tutte le armi la famiglia reale - possiede beni per
un valore di 28 miliardi di dollari. Questi appartengono al re o alla regina
durante il loro regno, ma non sono considerati ricchezza personale. Queste
partecipazioni includono le proprietà della corona (terreni e immobili per un
valore di $ 19,5 miliardi), i principati di Cornovaglia e Lancaster
(rispettivamente $ 1,3 miliardi e $ 748 milioni) e Kensington Palace ($ 630
milioni), dove la principessa Diana visse dopo il divorzio, e è anche
il luogo in cui vissero il principe William e la sua famiglia prima di
trasferirsi la scorsa estate nella loro nuova casa: l'Adelaide Cottage a Windso.
La fortuna personale della regina è stimata in $ 530
milioni, Da sua madre, morta 20 anni fa, la regina ha ereditato beni per un
valore di 94 milioni di dollari, tra cui opere d'arte, uova Fabergé, gioielli e
cavalli. Ha anche ereditato una grossa somma di circa 30 milioni di dollari da
suo marito, il principe Filippo, morto lo scorso aprile. Uno dei suoi beni più
preziosi è stata la collezione di francobolli più antica del mondo, che ha
ereditato da sua nonna, con un valore stimato di $ 134 milioni
Il servizio del lavoro svolto alla nazione viene identificato
con lo stipendio annuo della regina, veniva determinato ogni anno in base ai
profitti generati dai possedimenti reali. Così, nel 2020, i profitti della
corona hanno raggiunto i 475 milioni di dollari, di cui la famiglia reale ha
ricevuto il 25%.
Il principe ereditario Carlo entrerà in carica nel mezzo di
una crisi economica, un momento difficile per l'economia britannica, sull'orlo
della recessione, con un'inflazione a due cifre e una crisi energetica che
minacciava di far scendere milioni di famiglie al di sotto della soglia di povertà.
È probabile che non fosse così che l'erede al trono, il principe Carlo,
immaginava… l'inizio del suo regno.
Come dire, il passato si stà incendiando mentre la capacità organizzativa sociale investe la quarta
rivoluzione industriale tecnologica in cui ci stiamo argentando, tecnologie che
l'umanità adotterà nei prossimi decenni e in considerazione del fatto che
oggigiorno è difficile immaginare sia come sarà tra due mesi sia anche perché
il futuro, a quanto pare, non ha fine ed è il frutto del lavoro, contributo
sociale, quella energia primitiva che da sempre muove il mondo.
MM
Le emissioni digitali di questa storia sono stimate almassimo tra 1,2 e 3,6 g di CO2 per visualizzazione di pagina. ( L' effetto serra causato dall'anidride carbonica per provocare il riscaldamento globale è una potente intuizione. Sulla base di esperimenti relativi all'aumento della temperatura, al contenuto di anidride carbonica e all'assorbimento di calore, più di 30 gruppi di ricerca degli otto principali paesi industriali hanno confermato questa tesi").