Zone e Persone.
L’ultima puntata dello sceneggiato pandemia riguarda i ritardi di comunicazione zona rossa., nel “ho ragione io”.
Quello di cui si parla sono ritardi nel tempo, che variano addirittura a settimane. Un tempo in cui scorrono le vite di tante persone.
(L’informazione generalizzata subisce in ritardo fisiologico
diverso nel tempo/spazio nella storia, si passa da una informazione
interpersonale da persona a persona, a uno sviluppo rapportato alla ingegnosità
e tecnologia applica che diminuisce il tempo e spazio della comunicazione.
Potremmo così definire un tempo reale effettivo e un tempo sociale di ascolto.).
L’agenzia di stampa Ansa, citando due fonti qualificate,
scrive che la decisione della cabina di regia della scorsa settimana si è
basata su di un Rt errato inviato dalla Regione stessa, dove è l’assessorato al
Welfare della neo nominata Letizia Moratti ad averne la responsabilità
politica.
Nel caso di una pandemia riguarda il tempo della conoscenza
scientifica e il successivo tempo di trasmissione scientifica e aggiornamento al pubblico nella informazione e conseguenziale consapevolezza
sociale.
Qui non stiamo parlando di ritardi di pochi secondi come l’organizzazione
tecnologica attuale permette, ma addirittura di ritardi di settimane.
La capacità di misurazione che è alla base della prosperità
e della qualità della vita responsabilmente vede che 1
giorno è ora meno di 24 ore, è stata riportata che gli esperti hanno discusso
se cancellare i secondi per eliminare questa differenza e rendere il tempo
parallelo alla rotazione della Terra, attorno a sé la capacità di trasmettere i
dati in tempo reale comporta la capacità organizzativa di risolvere sia
questioni di tutela medica che di organizzazione economica.
Forse è ora che la politica valuti il suo momento d’incertezza
e si domandi che ore sono:
L' Istituto nazionale italiano di metrologia (INRiM), nel febbraio 2016, l'International Bureau of Weights and Measures (BIPM) ha riferito che l'orologio atomico al cesio IT-CsF2 aveva un valore di 187 milioni L'errore entro un anno non supererà 1 secondo ( 1,7 × 10 −16 ), ed è assemblato utilizzando molti componenti NIST-F2 del National Institute of Standards and Technology. Il 25 dicembre 2019 , l'Accademia cinese di metrologia ha annunciato che NIM6 è stato sviluppato e la sua precisione è migliore di 54 milioni di anni e non più di un secondo ( 5,8 × 10 −16 ). Il 27 ottobre 2020 , l'International Bureau of Weights and Measures (BIPM) ha riferito che l'errore dell'orologio atomico al cesio ptb-csf2 tedesco non supererà 1 secondo ( 1,7 × 10 −16 ) in un periodo di 187 milioni di anni . L'orologio atomico francese syrte-fo2 al cesio ha un errore non superiore a 1 secondo ( 2,2 × 10 −16 ) in un periodo di 144 milioni di anni . L'orologio atomico al cesio russo su-csfo2 ha un errore di non più di 1 secondo ( 2,2 × 10 −16 ) in un periodo di 144 milioni di anni .
La misurazione del tempo si basa sull'interazione, conseguentemente
alla organizzazione, al consumo energetico collegato direttamente e
indirettamente, anche per il controllo delle trasmissioni televisive e dell’informazione.
Teoricamente più il tempo si allunga più vi sono possibilità per far interagire
interessi personali. Trasferendo da fonti scientificamente certe ad altre fonti
secondarie.
La domanda è se questo ritardo è solo strutturale o
programmato, considerando che la variabile di Esopo della lepre e la tartaruga,è ben conosciuta da tutti; salvo che non si voglia aspettare 144 milioni di anni.
Intanto noi restiamo a domandarci “che ore sono?”
Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle del “il Caffe sapere aude”.