Parlare...
Parlare di covid oltre le voci di scienziati pettegoli ed
eccitati e delle oscurate da mezze verità e informazioni distorte, invece di
seguire la semplicità e nel considerare quanto ha annunciato lunedì a Ginevra il direttore generale dell'Organizzazione
mondiale della sanità (Oms) Tedros Adan Ghebreyesus;" La comunità globale deve
ascoltare le lezioni dell'attuale pandemia di coronavirus e prepararsi a nuove
epidemie e pandemie.".
Necessiterebbero studi sul percorso di COVID-19 per determinare quali azioni sono necessarie per controllare le pandemie in futuro.
La propensione politica si concentra sul
materiale che i ricercatori studiano -sorvolando sul fatto che gli elementi
costitutivi di base del virus e l'impronta genetica - non sono inizialmente
infettivi, quindi avrebbero bisogno di coltivare quantità significative per
infettare le persone. Mentre probabilmente la pandemia ha avuto origine dalla natura
e trovare la fonte del serbatoio del virus può richiedere molti anni, e ben quando si è trovata l’origine iniziale si dovrà comprendere cosa ha sviluppato questa origine.
Si è aperta la finestra delle mutazioni, con l’interrogativo
se iI vaccini contro il coronavirus sono efficaci contro le varianti. Le ultimenotizie riguardano la variante La Delta plus si distingue dalla Delta
soprattutto per una mutazione, 'proveniente alla variante Beta vista per la
prima volta in Sudafrica. Ma già si parla della nuova variante.
La questione se pur sembra complicata è semplice elementare,
se non conosciamo le mutazioni come avverranno come facciamo a prevenirle?
Necessiterebbe il buon senso oltre a interessi economici o
nazionalisti, altrimenti vale il significato di quel sacerdote indiano che sostiene
che se non ti lavi con il piscio di mucca sei un suicida.
Eppure, i mezzi tecnologici/organizzativi per attuare una prevenzione
esistono e sono fattibili e possono dare lo spazio del tempo necessario di
risposta scientifico. Insomma, chi ha influenza di potere potrebbe adoperala
con coscienza e meno interesse.
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