Se non si rimane vittime della propaganda, il restare stupiti, meravigliati, dalle posizioni del Governo Italiano è dir poco.
IL Ministro Maroni accusa l'Europa di aver lasciato sola l'Italia. Il Vaticano attacca dicendo che l'Europa non ha previsto e la povera Italia è stata abbandonata!
Questo sistema di accuse e vittimismo appare puramente strumentale e strumentalizzante, costruito per coprire le deficienze e incapacità dello Stato Italiano ed espandere il potere del Vaticano.
Ci si può domandare come mai Francia e altri paesi evoluti del mediterraneo Europeo, non solo abbiano fatto accordi, ma analizzato e simulato le situazioni possibili del proprio contesto e abbiano già simulato eventuali scenari e risoluzioni (cosa che fanno tutti i paesi evoluti), addirittura questo già lo si faceva nel 900! Oggi la possibilità di calcolo oggi è migliorata!
L'Italia con il Suo Governo incolpa l'Europa, per degli impegni che lo Stesso Governo avrebbe dovuto assolvere direttamente da tempo; si appuri che il compito aspettava al Governo Italiano. Compito assolto dagli altri i paesi Europei evoluti, poiché naturale e relativo ad una sovranità strategico militare.
Comunque vada, questa incapacità nel governare, sarà scarica sui subalterni e certo non vedremo il ministro Maroni, persona estremamente gradevole ma forse impreparata, rassegnare le dimissioni con stile Lombardo.
L'interferenza del Vaticano il quale prende parola contro l'Europa, è inconcepibile, strumentalizzante e strumentale ed è la sintesi di tutta la politica svolta contro l'Europa, rea di non accettare il crocefisso ovunque e dovunque (vecchia battaglia della chiesa che già nell'anno 312 vedeva questa strategia con l'imperatore Costantino, in lotta contro il rivale Massenzio con la visione di una croce e della scritta "Con questo segno vinci".
Precisa strategia che ancor oggi impera, ricordando quel periodo e non dimentichiamo la violenza della Chiesa con l'eliminazione degli oppositori di un Vaticano storicamente assolutista). Tutto nel nome di un'Europa Cattolica!
L'Italia dovrebbe decidersi se essere una protesi del Vaticano e continuare in una strutturazione sociale parallela agli ordini Religiosi Cattolici, o un paese Laico indipendente e se essere con i paesi Europei o il primo dei paesi Nord Africani.
Certo per un ragazzo di Varese, che suonava la tastiera è un bel peso specie se non lo si condivide con la propria gente.