Milano e il salone del mobile.
Questo salone è grande festa vivendo nella Milano dei desideri.
La Città apparecchiata in una tavola, se pur ristretta, lascia il suo piccolo o grande segno.
Certo la comunicazione di eco globale è limitata, questo evento è critico venendo a mancare quel interscambio di evoluzione economica allargata verso cui si tende, pertanto rimanendo comunicazione di nicchia, ma pur sempre espressone di impegno e filosofia dell'abitare con i suoi pregi e difetti.
Critici favorevoli o contrari abbiamo estrapolato qualche cosa tra le notevoli creatività presentate.
I prodotti per animali domestici hanno un forte successo, basta analizzare le vendite on line. IKEA la Democratica Linea di arredamento Svedese si presenta con una serie dedicata ai nostri amici a quattro zampe.
Cosa ci intenerisce, coinvolge più di un cucciolo, in quella sensibilità, bisogno di donare affetto che istintivamente forgiamo dentro di noi?
Un'altra interessante situazione, una prima globale, riguarda i tappeti, non il soliti tappeti dei "vuoi cumprà" ma incanti estetici di squisita fattura che racchiudono un processo creativo lungo, minuzioso e rigorosissimo ed esaltano la preziosità delle materie prime, tutte di eccellente qualità innovativa. Vere e proprie opere d’arte capaci di conservare intatto nel tempo tutto il loro fascino impostate sul tridimensionale. Un effetto che solo camminandoci sopra potremo scoprire ed apprezzare nel sogno.
Cinesi, turchi, persiani, caucasici, indiani, kilim e sumak, venditori di tappeti affronteranno la globalizzazione e questa volta l'artigianato Italiano è leader nel suo sguardo verso il futuro.