Il Governo della Federazione Russa ha determinato la strategia dello sviluppo dell’industria automobislitica. Entro il 2020 s’intende effettuarne la modernizzazione nell’ambito delle alleanze con le compagnie straniere – la Renault francese e la Fiat italiana che hanno costituito delle joint-venture con le compagnie russe — la Renault con l’AvtoVaz nella città di Togliatti sul Volga e con l’AvtoFramos a Mosca, e la Sollers con la FIAT nella città di Naberezhnye Celny nella Repubblica Autonoma del Tatarstan sul fiume Kama.
La Sollers, acquistata nel 2005 a Neberezhnye Celny la Fabbrica di autovetture di piccola cilindrata ha modernizzato in modo fondamentale la sua produzione. Nel dicembre del 2006 ha avviato la produzione di prime Fiat Albea italiane. Nell’aprile 2007 ha cominciato a funzionare la seconda linea per l’assemblaggio del modello Fiat Doblo.
La compagnia Sollers – Naberezhnye Celny intende avviare quest’anno la produzione di nuovo modello italiano Fiat Linea- . La Fiat Linea diventerà il terzo frutto di efficace cooperazione della Sollers russa e della FIAT italiana.
Ma nella Fabbrica restano delle libere aree produttive che consentono di allargarne le capacità produttive. La joint-venture del Gruppo Sollers e del consorzio FIAt a Naberezhnye Celny dovrà produrre fino a 500 mila automobili all’anno. La notizia è stata diffusa dal servizio stampa del governo russo.
Tale volume della produzione porterà la joint-venture Sollers – Fiat al secondo posto in Russia per la produzione di automobili dopo la AvtoVaz -3a – Renault le cui capacità produttive consentono di assemblare più di 750 mila autovetture all’anno. Secondo le previsioni almeno il 10 % delle autovetture sarà esportato all’estero. Nell’ambito della detta Joint-venture s’intende avviare la produzione di motori e cambi meccanici nonché creare un parco tecnologico per la produzione di pezzi di ricambio. Gli investimenti totali nel provetto russo-italiano compresa la creazione delle aziende per la produzione di automobili, sono stimati in 2 miliardi e 400 mila Euro.
Secondo dati forniti dal’Associazione del Business Europeo, il volume della vendita di autovetture in Russia nel 2009 è stato pari a 1 milione e 46 mila unità. La maggioranza degli esperti si aspettano che quest’anno non ci sarà nessuna correzione consistente e il volume delle vendita pure sarà pari a circa un milione e mezzo di automobili.
La Sollers, acquistata nel 2005 a Neberezhnye Celny la Fabbrica di autovetture di piccola cilindrata ha modernizzato in modo fondamentale la sua produzione. Nel dicembre del 2006 ha avviato la produzione di prime Fiat Albea italiane. Nell’aprile 2007 ha cominciato a funzionare la seconda linea per l’assemblaggio del modello Fiat Doblo.
La compagnia Sollers – Naberezhnye Celny intende avviare quest’anno la produzione di nuovo modello italiano Fiat Linea- . La Fiat Linea diventerà il terzo frutto di efficace cooperazione della Sollers russa e della FIAT italiana.
Ma nella Fabbrica restano delle libere aree produttive che consentono di allargarne le capacità produttive. La joint-venture del Gruppo Sollers e del consorzio FIAt a Naberezhnye Celny dovrà produrre fino a 500 mila automobili all’anno. La notizia è stata diffusa dal servizio stampa del governo russo.
Tale volume della produzione porterà la joint-venture Sollers – Fiat al secondo posto in Russia per la produzione di automobili dopo la AvtoVaz -3a – Renault le cui capacità produttive consentono di assemblare più di 750 mila autovetture all’anno. Secondo le previsioni almeno il 10 % delle autovetture sarà esportato all’estero. Nell’ambito della detta Joint-venture s’intende avviare la produzione di motori e cambi meccanici nonché creare un parco tecnologico per la produzione di pezzi di ricambio. Gli investimenti totali nel provetto russo-italiano compresa la creazione delle aziende per la produzione di automobili, sono stimati in 2 miliardi e 400 mila Euro.
Secondo dati forniti dal’Associazione del Business Europeo, il volume della vendita di autovetture in Russia nel 2009 è stato pari a 1 milione e 46 mila unità. La maggioranza degli esperti si aspettano che quest’anno non ci sarà nessuna correzione consistente e il volume delle vendita pure sarà pari a circa un milione e mezzo di automobili.
Fonte la voce della Russia